Nella produzione di componenti idrici per pompe, elettrovalvole, raccorderia, giranti e pompe autoadescanti, il singolo componenti, ad esempio il raccordo in ferro o in plastica, e le parti interne che compongono la pompa sono da pulire prima del loro montaggio e della vendita a banco.
Le tenute rotanti che permettono la rotazione delle pompe senza perdita di liquido sono un componente che assembla al suo interno 3 parti che sono passate in lappatura e presentano una precisione con tolleranza prossima allo zero, di queste una parte è in acciaio inox, una in carbone e una in ceramica di allumina sinterizzata.
Le tenute sono lavate con lavatrici ad ultrasuoni perché entrambe le 3 parti arrivano da lavorazioni che rilasciano olio, grasso, carboncino nero, fastidiosi residui di pasta di lappatura abrasiva con corindone e diamante artificiale miscelato gel incollanti che aggregando formano la pastella da usare sotto i piani della lappatrice automatica.
Le parti meccaniche che compongono una pompa idraulica quindi sono necessariamente da pulire con pulitrici ad ultrasuoni e vasche inox speciali che siano resistenti agli inevitabili movimenti degli abrasivi di corindone che sono asportati dalla vibrazione sonica ma restano nella vasca interna e nel liquido per diversi cicli di trattamento a ciclo continuo.
Nella manutenzione invece le pompe come i filtri inox per acqua, gasolio, gas e altri fluidi, sono da smontare e pulirne bene le giranti e il corpo pompa interno che resta pieno di calcare, ossidi, alghe e muffe biologiche e batteri che solo gli ultrasuoni possono garantirne la totale elimininazione in ogni anfratto, pala e percorso interno del corpo pompa.
Nelle produzioni di elettrovalvole in ottone e acciaio inossidabile i cilindri di azionamento delle membrane, tipo Sirai in ottone o in acciaio 304 stampato per esempio, il corpo in movimento del setto è in gomma, la membrana apre e chiude il flusso del fluido. Esse oscillano in fase di apertura del flusso pistoncini e micropezzi che sono lavorati in produzione con torni automatici e lappatrice, quindi presentano a fine lavorazioni meccaniche delle morchie abbondanti di pastella, microsfrido, polverino metallico, untuosità e grasso di diversa specie a seconda della singola casa produttrice.
Uguale esigenza è per le elettrovalvole di tipo industriale a pistone con chiusura a bicchiere tipo Elettromeccanica Fantini (bronzo e acciaio inox 316L), Fantini e Cosmi (ottone e acciaio inox 304), Brahma elettrovalvole per gas tecnici (alluminio e lega leggera).
La manutenzione di elettrovalvole richiede il lavaggio ad ultrasuoni perché il calcare è in grado di otturare i fori delle membrane, bloccare i pistoni e grippare i bicchieri, quindi sia le piccole elettrovalvole a membrana sino a 2 pollici che le elettrovalvole a pistone che partono da mezzo pollice sino a 4 pollici, sono da pulire e decapare periodicamente da sporco e inquinanti dovuti al loro normale utilizzo e funzionamento.
I corpi pompa in ghisa o acciaio ferroso, la girante, la tenuta rotante e i giunti che non sono in inox ne in ottone necessitano dopo il lavaggio di immersione nel protettivo dewatering V5-801.